Come Pulire i Tendaggi

A prescindere dal tessuto, le tende possono essere a bastone, a “riloga”, a pacchetto o a pannelli. Per la frequenza di lavaggio bisogna tenere conto della stagione (con i caloriferi accesi le tende si sporcano di più) e della stanza in cui si trovano (le tende di bagno e cucina andrebbero lavate molto più spesso). I tendoni in tessuti pesanti come velluto e broccato devono essere portati a lavare almeno una volta all’anno in tintorie specializzate. Vanno tuttavia spolverati spesso con una spazzola a manico lungo o con l’aspirapolvere dotato dell’apposito accessorio per evitare l’accumulo della polvere e ridurre così la frequenza del lavaggio. Non dimenticare di pulire anche i bastoni e i cordoni. Per sapere qual è il lavaggio più adatto per il tessuto delle tende e per non rischiare di rovinarle lavandole in casa, è bene informarsi dal tappezziere.

Le veneziane sono usate sia per esterni che per interni. Per esterni si usano quelle di alluminio, per interni materiali come il legno e il bambù. Per quelle esterne è importante rimuovere con uno scopino l’eccesso di polvere e di terra che si deposita, in modo che in fase di lavaggio il panno non si impregni eccessivamente. Per spolverare le veneziane da interni usare un panno. Quando non sono troppo sporche usare un detergente a nebulizzazione passando un panno sulle lamelle chiuse, prima sul fronte e poi sul retro. Per eventuali residui di detergente si può passare di nuovo il panno inumidito con acqua pulita, ben strizzato. Per il lavaggio delle veneziane in alluminio da esterni si può utilizzare il pulitore a vapore, passando successivamente un panno per rimuovere lo sporco, oppure si può smontarle e lavarle all’aperto. Se sono molto sporche, dimensioni permettendo, anche quelle da interni si possono smontare e lavare nella vasca da bagno, avendo cura di proteggerne il fondo con un asciugamano o dei panni. Quelle in legno, invece, si passano solo con un panno in microfibra inumidito, senza bagnarle troppo. Se le veneziane si spolverano frequentemente la polvere non si accumula e ci sarà meno necessità di lavarle, evitando il disagio di doverle smontare e rimontare spesso. Le corde si puliscono con un panno imbevuto di trielina o, meglio ancora, lavandole con acqua e detersivo.