Come Pulire il Cane

Le operazioni relative alla toelettatura di un cane dipendono essenzialmente dalla razza (e quindi dalla natura del pelo), dal tipo di impiego del cane stesso (compagnia, lavoro o esposizione) e dalle esigenze del proprietario.

Nella toelettatura del cane si parte dall’operazione più comune, il lavaggio, per passare poi alla tosatura o ai trattamenti specifici per il pelo.

Quando durante il lavaggio si nota la presenza di grosse formazioni nodose di pelo è consigliabile applicare dei prodotti ammorbidenti, che vanno stesi uniformemente sul corpo dell’animale con le mani anziché con la spugna, che invece va usata solo per eliminare lo sporco. Particolare attenzione va prestata nel lavare il muso poiché gli occhi non dovrebbero entrare in contatto con la spugna o con prodotti disinfettanti. Esistono shampoo specifici per le diverse tipologie di manto (lungo, chiaro, scuro) e per le diverse età dell’animale.

A conclusione del lavaggio, a volte può essere effettuato un bagno antiparassitario, consistente nell’applicazione di soluzioni insetticide, per eliminare eventuali ospiti indesiderati. È anche utile sapere che esistono sostanze anti­parassitarie e shampoo “a secco”, sempre più efficaci e di facile applicazione i quali possono sostituire queste operazioni.

Dopo il lavaggio, per asciugare il cane si consiglia di utilizzare un phon ad aria calda. Successivamente inizia il vero e proprio lavoro di messa a punto del pelo. I tempi di questa operazione si differenziano a seconda del tipo di pelo e delle d­mensioni del cane.

Un cane a pelo raso e senza sottopelo è già quasi asciutto dopo la prima passata con l’asciugamano e rimarrà quindi per breve tempo sotto l’aria del phon.

Per i cani a pelo lungo l’operazione si protrae per più tempo e richiede più attenzione. Infatti nella fase di asciugatura si inizia a trattare il pelo con spazzole, pettini e forbici lavorando sul mantello del cane fino a renderlo morbido, gonfio e privo di irregolarità. Le ope­razioni di spazzolatura si effettuano contropelo, mentre il cane viene asciugato con il phon.

L’ultima fase del lavaggio è la pulizia delle orecchie: un batuffolo di cotone imbevuto di olio va passato con due dita nella zona esterna del padiglione auricolare del cane. Per la pulizia interna è invece necessario acquistare un prodotto specifico nei negozi specializzati (Pet shop).

E’ importante che tutte le operazioni vengano svolte con dolcezza e pazienza in modo da ottenere un atteggiamento collaborativo da parte dell’animale; se lo si spaventa, questo momento importante di igiene e condivisione potrebbe diventare una vera e propria lotta.

Se non ci sentiamo in grado di svolgere queste attività, possiamo portare il nostro cane presso un centro specializzato. Per un cane a pelo lungo è utile effettuare la toelettatura piuttosto frequentemente (almeno una volta al mese) mentre per i cani a pelo raso si possono attendere periodi più lunghi a seconda delle necessità e dello stile di vita dell’animale.