Le carote in fricassea sono un contorno particolarmente gustoso e raffinato.
La ricetta, per elaborarle, prevede inizialmente di mondare delle carote e di tagliarle a rondelle.
Appena queste ultime sono pronte, vengono cotte in una padella con dell’acqua, qualche cucchiaio di olio extravergine d’oliva, del dado da cucina e una spolverata di pepe nero, facendo sì che alla fine i liquidi, presenti nel recipiente, siano evaporati quasi del tutto.
A questo punto la preparazione viene condita, a fuoco spento, con un’emulsione costituita da tuorli d’uovo e succo di limone.
Quindi il calore residuo della padella addensa leggermente il composto aggiunto, creando una salsa succulenta e aromatica, che naturalmente insaporisce le rondelle.
Le carote in fricassea vanno servite appena pronte, ben calde, e come è stato accennato prima sono indicate ad essere proposte come contorno.
In particolare si rivelano ideali ad accompagnare tutti gli arrosti di carne bovina, suina, o avicola.
Occorrente
Ingredienti per 4 persone:
800 g di carote
450 ml di acqua
35 ml di succo di limone
2 tuorli di uova grandi
½ dado da cucina
Olio extravergine d’oliva
Pepe nero
Sale
Preparazione
Lavate le carote, pelatele e privatele delle due estremità.
Quindi sistematele poco per volta su un tagliere e, servendovi di un coltello, riducetele in rondelle, che abbiano uno spessore di circa ½ cm.
Man mano che procedete, trasferite queste ultime in una padella, che abbia un diametro di 28 cm e che sia provvista di rivestimento antiaderente.
Quando avrete finito, unite loro l’acqua, due cucchiai di olio extravergine d’oliva, il dado e una spolverata di pepe nero.
Quindi sistemate il recipiente sul fornello grande della vostra cucina.
Ponete su di esso un coperchio, ma lasciatelo leggermente sollevato, frapponendo tra i due utensili un cucchiaio di legno.
Accendete la fiamma, regolatela a fuoco medio e, mischiando frequentemente le rondelle, fatele cuocere per circa 25 minuti, fino a quando saranno divenute morbide e il liquido presente nella padella si sarà asciugato quasi del tutto.
A questo punto spegnete la fiamma.
Versate nel recipiente i tuorli d‘uovo e il succo di limone, che avrete emulsionato in una ciotolina, qualche minuto prima.
Quindi mischiateli velocemente con le carote.
Aggiustate di sale la pietanza realizzata e trasferitela subito in un piatto da portata.
Voilà, le carote in fricassea sono pronte! Provate a cucinarle anche voi: seguite con precisione le indicazioni, che vi ho fornito, ma non dimenticate di aggiungere un pizzico di passione!
Avvertenze
La quantità di acqua, indicata nell’elenco degli ingredienti, dovrebbe essere sufficiente a portare a termine la cottura delle carote, facendo in modo che alla fine la preparazione risulti umida, ma non brodosa.
Tuttavia, qualora il liquido fosse evaporato quasi del tutto e le rondelle fossero ancora crude, aggiungetene qualche altro mestolo.
Suggerimenti
Se preferite, per elaborare questa ricetta, potrete utilizzare il succo di limone, che viene venduto in bottigliette, in tutti i supermercati.
Servizio e consumo
Come è stato spiegato prima, le carote in fricassea vanno servite appena pronte, ben calde e sono indicate ad essere proposte come contorno.
In particolare si rivelano ideali ad accompagnare tutti gli arrosti di carne bovina, suina, o avicola.
Conservazione
Le carote in fricassea vanno terminate subito, appena pronte.
Infatti, qualora venissero conservate, al momento di consumarle andrebbero riscaldate.
Per cui la salsa di uova e limone si coagulerebbe, perdendo la cremosità, che la caratterizza.
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Paolo è un appassionato di apprendimento continuo e apprezza aiutare gli altri a imparare le competenze che hanno bisogno per affrontare i loro progetti domestici. Grazie alla sua esperienza e alla sua conoscenza, Paolo è diventato un punto di riferimento per molti appassionati di fai da te e di cucina, che cercano sempre i suoi consigli e le sue guide per realizzare i loro progetti.